PANGEA CALLING
PANGEA CALLING
progetto videoNel mondo esistono parole “intraducibili”, concetti complessi raccolti in vocaboli unici che non esistono in altri idiomi: ad esempio in lingua inuktitut, la parola iktsuarpok significa “il senso di aspettativa che ti spinge ad affacciarti ripetutamente alla porta per vedere se qualcuno sta arrivando”. Per il suo nuovo progetto teatrale, Sotterraneo ha realizzato decine di interviste con madrelingua di tutto il mondo per analizzare tali parole e scoprirne significato, uso e appartenenza culturale: queste brevi “lezioni di intraducibilità” sono state trasformate in un racconto audiovisivo curato dal coreografo e filmaker Jacopo Jenna. Pangea Calling è dunque un esercizio di empatia verso azioni, concetti e abitudini culturali estranee, ma ci parla anche della volontà di instaurare relazioni interpersonali al tempo del Coronavirus fra gli esemplari di una specie che perla prima volta non può fare a meno di cooperare su scala globale.
Crediti
concept Sotterraneo
creazione video e montaggio Jacopo Jenna
con Mohamed Alhassane, Rosa Barotzi, Guilherme Carriço, Sandy Ceesay, Nita Chivwara, Maria de la Luz Ortiz, Linus Digim’Rina, Jennifer El Hage, Lukas Fischer, Pualilia Hanamaikaʻi, Mahmoud Ibrahim, Maggie Kahoilua, Maikku Anneli Kaislasuo, Denis Kargaev, Tanya Karhaieva, Jason Kass, Marlena Kressin, Erin Maddocks, Carmela Mastrangelo, Gabrielle McGinnis, Gianni Morelenbaum, Kurumi Nakamura, Miguel Oyarzun, Karan Pratap Rishi Singh, Alejandra Regúnaga, Marina Tanaka, Floor Robert, Dewi Sartika, Yingnan Tian, Vote Ubisi, Antonio Vergne Vicente
produzione Sotterraneo
contributo Mibac, Regione Toscana, Fondazione CR Firenze, Inverno Fiorentino
si ringrazia il Consolato Onorario della Repubblica di Indonesia in Firenze per Toscana ed Emilia Romagna