11/10 in apnea
11/10 in apnea
Sotterraneo e superficie. Microsistema privato e macrosistema sociale a confronto. Tre personaggi che svuotano uno spazio e un intruso. Una vicenda reale attraversata da incursioni non reali.
About
una creazione di Sotterraneo
in scena Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli, Claudio Cirri
drammaturgia Daniele Villa
musica Lorenzo Piggici
sound design Stefano Simonelli (Cama Studio)
PRESS REVIEW
Motivazioni della giuria di Generazione Premio Scenario 2005
«Di altra cifra – segnato da un sottile disagio esistenziale – il brillante lavoro della fiorentina Compagnia Teatro Sotterraneo: anche qui un interno, forse un bunker, o una comune di un qualche centro sociale, o ancora una stanza di una casa di studenti molto disagiata. Quattro giovanissimi, alle prese con follie verbali e tentativi di suicidio, depressioni e ansie di fuga, bisogni fisici e desideri frustrati. 11/10 in apnea è un gioco d’equilibrio, tenuto da un ritmo vorticoso e da una scrittura felice, da una interpretazione disinvolta di tutti i giovani attori e da alcune trovate davvero originali. Quasi un “Paravidino nevrotico”, verrebbe da dire di questo lavoro, molto contemporaneo e molto incisivo curato con garbo da Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli, Claudio Cirri e Daniele Villa».
Andrea Porcheddu, www.delteatro.it
Altre scene 05 – lampi di teatro e danza, www.ateatro.it
«Un uso diverso e fresco della parola lo fanno i fiorentini del Teatro Sotterraneo in 11/10 in apnea, che scavalcano il livello del significato per divertirsi a giocare con il ritmo. Questi giovanissimi creano, attraverso un dialogo serratissimo e una partitura fisica impeccabile, una situazione alla Beckett molto incalzante. Il lavoro è intessuto di una grande ironia, gusto dell’assurdo e attenzione per la ritmica. In molti di questi spettacoli si tenta di dare voce a un disagio, di puntare il dito contro le discriminazioni e le ingiustizie di un sistema che fa rimanere ossessivamente chiusi in casa, come in 11/10 in apnea, o che si vorrebbe cambiare».
Giorgia Sinicorni, “Il Giornale del festival di Sant’Arcangelo”, 2005
Giuseppe Liotta, www.associazionescenario.it
«11/10 in apnea, curioso bonsai firmato Teatro Sotterraeno che richiama la poetica di Paravidino. In una sala sgangherata una manciata di giovani aspettano Godot parlando della vita attraverso una lingua contemporanea e tratti farcita di volgarità. Poi l’epilogo, un tentativo di suicidio di massa (davvero ben calibrati i quadri, sorretti da una dinamismo raffinato) per sconfiggere la routine».
Andrea Carli, La voce di Romagna
«Tre ragazzi in una specie di stanza-scantinato. Non vi sono rinchiusi e non ci vivono. Questa casa, come la loro esistenza, è precaria. Non va meglio nel mondo ‘fuori’. 11/10 in apnea è un congegno perfettamente fissato, fatto da una compagnia giovane che si forma, si auto-produce, si auto-organizza e riesce, nel pur desolante panorama, a girare con i suoi progetti».
Antonella Lamparelli, www.flashteatro.it
GALLERY
CIRCUITAZIONE
2005
Santarcangelo dei Teatri – Santarcangelo (studio)
drodesera > Centrale FIES – Dro (studio)
Volterrateatro – Volterra (studio)
Teatro Furio Camillo – Roma (prima assoluta)
Teatro Studio – Scandicci
2006
LaCittàdelTeatro – Cascina
Teatro delle Moline – Bologna
Teatro della Limonaia – Sesto Fiorentino
Teatro Comunale – Antella
Teatro delle Maddalene – Padova
Il mulino di Amleto – Rimini
PiM Spazio Scenico – Milano
drodesera > Centrale Fies – Dro
Rialto Santambrogio – Roma
2007
AVANTgare – Finale Emilia
Teatro Cristallo – Bolzano
Politeama Italia – Bisceglie